progetto sostenuto da SPIN
Supporto ai ricercatori principali 2024
Sasha
KOROBO
Sasha Korobov è un videoartista che lavora con trasformazioni spaziali e narrazioni simboliche. La sua pratica esplora le relazioni tra esseri umani e le loro fantasie, tra oggetti e i loro ambienti, esaminando condizioni post-umane attraverso metafore visive. Le sue opere sfumano i confini tra realtà e finzione, creando spazi perturbanti dal significato incerto.
📍 Russia →
Francia
A place for us to dream
Le sculture generate dall’intelligenza artificiale, simbolo del nostro impatto inevitabile sul mondo circostante, sottolineano che questa influenza può essere sia positiva sia negativa, ma lascia sempre una traccia. In un certo senso, esse evidenziano la nostra connessione con la natura e come la modifichiamo attraverso la nostra presenza.
2024, 01'30"
Jardin d’Été / Summer Garden
L’opera rappresenta l’interazione spaziale tra narrazione visiva e verbale, nonché l’influenza del contesto sulla creazione del significato.
Il video presenta un dialogo doppiato in russo dal film di Jean-Luc Godard Vivre sa vie (Questa è la mia vita).
Girate nel Giardino d’Estate di San Pietroburgo, le sculture — importate dall’Europa e installate in questo giardino — rappresentano un adattamento dell’arte europea al contesto imperiale russo.
2021, 06'50"
Video-sculptures: Detached head
L’opera riflette il senso inquieto dell’essere lontani da casa, la mancanza di un legame con un luogo specifico e l’assenza di uno spazio a cui poter tornare. La testa funge da simbolo che racchiude gli elementi fondamentali della coscienza umana, dell’ispirazione e dell’espressione. Nelle culture antiche si credeva spesso che l’anima, la forza vitale e lo spirito protettore (daimon) risiedessero nella testa. In questo contesto, il daimon diventa un guardiano che offre speranza, rafforza la fiducia in se stessi e negli altri, nelle azioni e nella capacità di superare le avversità lungo il cammino.
2022, 02'30"