ARTE
In questa sezione presentiamo opere e progetti di artisti che sono andati in esilio dopo
il 24 febbraio 2022. Si tratta di opere nate all’incrocio tra esperienza personale e trauma collettivo — in una nuova realtà in cui l’arte diventa strumento di orientamento, testimonianza e resistenza.
Il nostro intento non è solo quello di raccogliere queste opere, ma anche di tracciare dove sono state create — in quali contesti geografici
e culturali. Per questo motivo, la presentazione
è organizzata per continenti: Europa, Asia, America del Nord, America Latina e altre regioni dove oggi risuonano le voci di chi è stato costretto a lasciare la Russia.
In questo modo, stiamo letteralmente mappando la diaspora, mettendo in luce
non solo la sua dispersione, ma anche
le connessioni vitali tra coloro che continuano a creare — da lontano, ma non in isolamento.
Ogni opera in questa sezione è un atto
di memoria e presenza, una testimonianza
del nostro tempo e un tentativo di preservare la continuità culturale là dove rischiava
di essere spezzata.